Viaggio fai da te o organizzato?

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Per molti anni lo slogan di un noto operatore turistico ha giocato proprio su questa domanda, “viaggio organizzato o fai da te?”, per poi sottolineare che il “fai da te” rappresentava sempre una pessima scelta.

Noi non vogliamo essere assolutisti, diciamo che la scelta dell’organizzazione autonoma o quella di affidarsi al supporto di un operatore turistico dipende dalla tipologia del viaggio che si intende pianificare.

Per un fine settimana al mare o in una capitale europea è piacevole e divertente organizzare tutto autonomamente, ma se la meta è un viaggio più importante, all’altro capo del mondo, magari quello sognato da tutta la vita e non si ha una grande dimestichezza con le lingue straniere e le prenotazioni, è sempre bene farsi aiutare e consigliare da professionisti di settore.

Sempre a seconda della meta si può scegliere tra le proposte individuali o di gruppo di un valido Tour operator o organizzare qualcosa di specifico con l’aiuto della propria Agenzia di viaggi di fiducia, senza per questo dover sottostare a orari e percorsi prestabiliti dei viaggi di gruppo e dover per forza soggiornare in enormi resort dotati di braccialetto identificativo.

Volete provare invece l’esperienza di una vacanza sorseggiando cocktail vista mare o a bordo piscina, con tutto organizzato, stabilito, a portata di mano, dove l’unica scelta da compiere durante la giornata è limitata al colore del costume da bagno e all’abito per la cena? Il villaggio turistico è una soluzione perfetta, specialmente scegliendone uno dei più tranquilli se siete in cerca di relax. Nessuno vi costringerà a ballare tutto il giorno salsa e merengue, ma la musica potrebbe disturbare il pisolino giornaliero.

Anche una crociera può essere una valida scelta di viaggio tutto organizzato, con il vantaggio di poter visitare ogni giorno, o quasi, una destinazione diversa non dovendo però fare e disfare più volte il bagaglio.

Qualsiasi siano la meta e le aspettative di un viaggio, è sempre bene conoscere, pianificare, valutare con l’aiuto del buon senso, al fine di non trovarsi in situazioni spiacevoli e senza però privarsi della possibilità di conoscere luoghi nuovi e persone diverse e vivere a fondo l’emozione della vacanza.